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Lunedì 12 Settembre 2005
Ebay mi ha risposto sulla stampa. Da un lato, hanno detto che fanno affidamento sugli utenti perché vigilino sul loro sito; dall'altro, un portavoce di nome Hani Durzi dice che "spetta al detentore del copyright segnalare l'offerta di articoli che violano i suoi diritti".
Forse a Ebay interesserà sapere che i fan di Harry Potter sono per la maggior parte bambini o ragazzi e che, quindi, non si può contare ciecamente sulla loro capacità di verificare l'autenticità delle firme. Inoltre Hani Durzi sembra ignorare che io ho comunicato ripetutamente a Ebay, attraverso il mio rappresentante legale, che molte firme in vendita sul loro sito sembrano false, ma finora non ho visto una diminuzione del numero di falsi offerti. Lo stesso vale per altri prodotti pirata relativi a Harry Potter che sono messi in vendita da utenti di Ebay, come gli e-book; abbiamo già informato Ebay del fatto che il 100% degli oggetti offerti è falso.
Quello che chiedo è un'opera di prevenzione, piuttosto che di cura (e, comunque, la cura finora ha avuto ben pochi effetti). Dopo tutto, le rispettabili librerie e case d'aste fanno i passi necessari per assicurarsi che le firme siano genuine PRIMA di metterle in vendita. Nella situazione attuale, Ebay trae un profitto dalle truffe perpetrate da utenti di Ebay a danno dei fan di Harry Potter e, nel frattempo, dice loro che non possono incolpare nessuno tranne se stessi – o me –.